14º :: 15º
Romeo e Giulietta
Pare che si possano classificare tutti e due come neri, ma le loro pellicce sono molto diverse, come diversi sono i loro temperamenti. Sono tutti e due abbastanza piccoletti di taglia e rotondetti, ma lui ha il pelo lungo e il codone, lei invece ha il pelo corto e fittissimo. Lui è color caffè carico, che però a fine estate diventa più scuro, lei invece è proprio nera-nera tutto l’anno. Il problema è che quando il pelo gli diventa scuro, pure chi ci vede bene fa fatica a distinguere Romeo da
#Dea. Questa, che essendo adottata da una associazione non ha il permesso di uscire, se ne approfitta e ogni tanto scappa sotto mentite spoglie. C’è da dire che poi la tontolona si fa riacchiappare subito. Romeo e Giulietta tutti e due hanno gli occhi dorati, ma Romeo il destro velato per una cataratta precoce, ha detto il dottore veterinario oculista.
Giulietta è molto dolce, ma riservata, accetta di buon grado le carezze e fuseggia assai, ma difficilmente si fa avanti per ottenerle. Sarò all’antica, ma a me le femmine così fanno simpatia assai.
Romeo invece è un dompertutto, si intrufola ovunque, te lo vedi spuntare da ogni angolo, salta in braccio a tutte le persone, pure quelle fobiche, e ronfa all’inverosimile. Ha i dentini poco sviluppati e tutti storti e gli manca un po’ equilibrio (nel camminare, non l’equilibrio mentale, eh). Quando si addormenta gli vengono delle scosse che fanno impressione. I veterinari non sono riusciti a capire esattamente che cosa ha, ma probabilmente sono le conseguenze di una malattia che ha beccato nella pancia della mamma quando non era ancora nato.
Tutto sommato è un tipo svelto e se la cava benissimo. Basti pensare che a ogni pasto mangia due volte, una volta con i gatti che mangiano fuori e una volta con quelli che mangiano dentro.
Mica scemo lui.